L'hack proxy che funziona su qualsiasi rete

L'hack proxy che funziona su qualsiasi rete

L'hack proxy che funziona su qualsiasi rete

Capire i proxy: il boschetto di bambù e il vento

Proprio come un boschetto di bambù si piega ma non si spezza al vento, così anche il nostro traffico di rete può adattarsi e aggirare le restrizioni. Un server proxy funge da intermediario flessibile, ricevendo le richieste e inoltrandole alla destinazione prevista, mascherando la vera origine. Questa è l'essenza dell'hacking proxy: utilizzare un proxy per aggirare anche i controlli di rete più rigidi.


Tipi di proxy: scegliere il giusto gambo nel boschetto

Tipo di proxy Visibilità Velocità Caso d'uso Livello di anonimato
Proxy HTTP Visibile ai siti Veloce Navigazione web, filtri dei contenuti Basso
Proxy HTTPS (SSL) Criptato Moderare Navigazione web sicura Medio
Procuratore SOCKS5 Trasparente Veloce Tutti i protocolli (P2P, giochi) Alto
Tunnel SSH Criptato Moderare Traffico sicuro, accesso CLI Alto
VPN Completamente crittografato Più lentamente Tunneling dell'intero dispositivo Più alto

Come quando si sceglie il bambù giusto per un flauto, è importante selezionare il sostituto più adatto alle proprie esigenze.


L'hacking del proxy universale: usare il tunneling per bypassare qualsiasi rete

Il principio: scorrere come l'acqua

Molte reti tentano di bloccare le porte proxy più diffuse, ma l'acqua trova sempre una via d'uscita. La chiave è incanalare il traffico attraverso protocolli e porte consentiti, solitamente HTTP/HTTPS (porte 80/443), rendendolo indistinguibile dal normale traffico web.

Strategia di base

  1. Distribuisci un server proxy al di fuori della rete con restrizioni.
  2. Incanala il tuo traffico attraverso un protocollo consentito (HTTPS/SSL).
  3. Configura il tuo dispositivo o la tua applicazione per instradare le richieste attraverso questo tunnel.

Questo metodo è efficace perché la maggior parte delle reti non riesce a bloccare il traffico HTTPS senza interrompere i servizi essenziali.


Procedura dettagliata: tunneling SSH sulla porta 443

1. Configurazione di un server SSH remoto

  • Ottieni un VPS o usa un'istanza cloud (ad esempio, DigitalOcean, Linodo).
  • Installa il server OpenSSH.
# Su Ubuntu/Debian: sudo apt update sudo apt install openssh-server
  • Assicurarsi che la porta 443 sia aperta e che SSH sia in ascolto su di essa.
sudo nano /etc/ssh/sshd_config # Modifica o aggiungi: Porta 443
  • Riavviare SSH:
sudo systemctl riavvia ssh

2. Creazione del tunnel SSH dal client

ssh -D 1080 -N -p 443 [email protected]
  • -D 1080: Crea un proxy SOCKS5 locale sulla porta 1080.
  • -p 443: Si connette al server tramite la porta 443.
  • -N: Nessun comando remoto, solo il tunnel.

3. Configurazione dell'applicazione

  • Imposta il tuo browser o applicazione per utilizzare un proxy SOCKS5 a 127.0.0.1:1080.

Per Firefox:

  • Preferenze > Impostazioni di rete > Configurazione manuale del proxy.
  • SOCKS Host: 127.0.0.1, Porto: 1080.

4. Verifica dell'anonimato

Visita https://www.whatismyip.com/ per confermare che il tuo indirizzo IP riflette il proxy.


Alternativa: utilizzo del tunneling TLS/SSL (stunnel)

Quando SSH è bloccato, mimetizzarsi con HTTPS normale utilizzando stordimento.

Lato server (VPS):

  1. Installa stunnel:
sudo apt install stunnel4
  1. Genera certificati SSL:
openssl req -new -x509 -days 3650 -nodes -out stunnel.pem -keyout stunnel.pem sudo mv stunnel.pem /etc/stunnel/
  1. Configura stunnel:
# /etc/stunnel/stunnel.conf [ssh] accetta = 443 connetti = 127.0.0.1:22 cert = /etc/stunnel/stunnel.pem
  1. Avvia lo stordimento:
sudo systemctl start stunnel4 sudo systemctl enable stunnel4

Lato cliente:

  1. Installa stunnel.

  2. Configura il client per connettersi al tuo server sulla porta 443 e inoltrarlo alla porta locale.

# stunnel.conf [ssh] client = sì accetta = 127.0.0.1:4444 connetti = tuoserver.com:443
  1. Connetti SSH tramite il tunnel:
ssh -D 1080 -p 4444 tuonomeutente@localhost

Utilizzo di elenchi proxy pubblici: le foglie secche nel vento

I proxy gratuiti, proprio come le foglie secche, si disperdono facilmente e sono inaffidabili. In caso di emergenza, consultare https://www.sslproxies.org/ E https://www.socks-proxy.net/. Ma ricordate, i proxy pubblici potrebbero essere lenti o non sicuri.


Catene proxy: l'arte del multi-hop

Per una maggiore furtività, usa catene proxy:

sudo apt install proxychains nano /etc/proxychains.conf # Aggiungi i tuoi proxy: socks5 127.0.0.1 1080 proxychains firefox

Come intrecciare un cesto con molti steli, concatenare i proxy aumenta l'anonimato ma riduce la velocità.


Rilevamento ed evitamento del DPI (Deep Packet Inspection)

Alcune reti utilizzano l'ispezione approfondita dei pacchetti, come un pescatore usa una rete sottile. Per evitare, usa offuscato proxy:

  • obfs4 per Tor o SSH.
  • Calzini ombra con plugin come v2ray-plugin per il camuffamento TLS.

Esempio: Shadowsocks con v2ray-plugin

  1. Installa Shadowsocks e v2ray-plugin sul tuo server.
  2. Configurare il plugin per la modalità TLS (wss o tls).
  3. Connetti il client con il plugin abilitato.

Risorse:
Documentazione di Shadowsocks
plugin v2ray


Tabella di confronto rapido: tecniche di bypass

Metodo Funziona su qualsiasi rete Livello di evasione Difficoltà di installazione Appunti
Tunnel SSH su 443 Alto Medio Ideale per gli utenti CLI; necessita di VPS
stunnel (tunnel SSL) Molto alto Alto Per eludere l'ispezione DPI/SSL
HTTP/SOCKS pubblico A volte Basso Facile Inaffidabile, rischioso per i dati sensibili
VPN su 443 Generalmente Alto Facile-Medio Potrebbe essere bloccato se vengono rilevate VPN
Proxy offuscati Molto alto Alto Per ambienti altamente censurati

Saggezza dal Karesansui (Giardino Zen): Semplicità nella pratica

Quando si affrontano limitazioni di rete, semplicità e adattabilità sono i migliori alleati. Non attirare l'attenzione con configurazioni elaborate, a meno che non sia necessario; mimetizzati, come una pietra si fonde con la ghiaia rastrellata: presente, ma discreto.


Ulteriori letture e risorse


Nel mondo digitale, come nell'arte della composizione floreale (ikebana), ogni elemento deve servire al suo scopo e l'armonia deve essere preservata. Utilizzate questi metodi con saggezza ed etica, rispettando sia la legge che lo spirito di internet.

Yukiko Tachibana

Yukiko Tachibana

Analista proxy senior

Yukiko Tachibana è un'analista proxy esperta presso ProxyMist, specializzata nell'identificazione e nella cura di elenchi di server proxy di alta qualità da tutto il mondo. Con oltre 20 anni di esperienza in sicurezza di rete e privacy dei dati, ha un occhio attento per individuare server proxy anonimi SOCKS, HTTP ed elite affidabili. Yukiko è appassionata nel fornire agli utenti gli strumenti di cui hanno bisogno per mantenere la loro privacy e sicurezza online. Le sue capacità analitiche e la sua dedizione all'uso etico di Internet l'hanno resa una figura rispettata nella comunità digitale.

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