L'hack proxy che funziona con i siti JS-Heavy

L'hack proxy che funziona con i siti JS-Heavy

L'hack proxy che funziona con i siti JS-Heavy

Perché i proxy tradizionali falliscono sui siti con molti JS

Nel cuore di Amman, dove i bar sono animati dal ronzio dei computer portatili e da un acceso dibattito, una frustrazione ricorrente risuona tra gli artigiani digitali: lo scraping o l'automazione di siti ricchi di JavaScript tramite un semplice proxy HTTP fallisce il più delle volte.
I proxy tradizionali si limitano a inoltrare richieste e risposte, incuranti del rendering dinamico che avviene nel browser tramite JavaScript. Il codice HTML statico restituito è spesso scheletrico, privo del contenuto asincrono caricato dopo il caricamento della pagina.

Tabella 1: Tipi di proxy e relative limitazioni sui siti JS-Heavy

Tipo di proxy Gestisce il rendering JS? Casi d'uso tipici Limitazione sui siti JS
Proxy HTTP/HTTPS NO API scraping, web scraping di base Manca il contenuto caricato dinamicamente
Procuratore SOCKS NO Tunneling, geo-spoofing Uguale a HTTP/HTTPS
Browser senza testa Navigazione automatizzata, scraping Richiede molte risorse, è più lento
Proxy residenziale No (da solo) Rotazione IP, scraping geo-specifico Ancora non esegue il rendering di JS

Il contesto culturale: curiosare in un suk digitale

Proprio come i leggendari suk del Levante, i siti web moderni sono bazar affollati, le cui merci (dati) sono spesso nascoste dietro strati di bancarelle dinamiche (JavaScript). Per muoversi in questi mercati digitali in modo efficace e senza essere scoperti, è necessario mimetizzarsi, non solo con il proprio indirizzo IP, ma anche con il comportamento del browser.

La soluzione: proxy browser-in-the-loop

Proxy browser-in-the-loop è l'hack che funziona: consiste nell'instradare il traffico attraverso un browser reale (headless o visibile), lasciare che il browser esegua il rendering completo della pagina (incluso tutto il codice JavaScript) e quindi estrarne il contenuto. Questa operazione può essere automatizzata e scalabile, sebbene comporti dei compromessi.

Come funziona
  1. Richieste proxy tramite un browser headless
    Invece di inoltrare le richieste direttamente al sito, le richieste vengono inoltrate a un servizio locale che controlla un browser (come Chrome tramite Puppeteer o Firefox tramite Playwright).

  2. Lascia che il browser esegua il rendering di tutto
    Il browser esegue tutti gli script, carica le richieste XHR/fetch e crea il DOM finale così come lo vedrebbe un utente umano.

  3. Intercetta ed estrai il contenuto finale
    Il proxy cattura l'HTML renderizzato, il JSON o persino gli screenshot e li trasmette alla tua applicazione.

Esempio passo passo: Puppeteer come server proxy

Supponiamo di voler creare un semplice proxy che recuperi l'HTML completamente renderizzato di qualsiasi URL.

1. Installare le dipendenze

npm install express puppeteer

2. Implementazione minima del server proxy

const express = require('express'); const puppeteer = require('puppeteer'); const app = express(); const PORT = 3000; app.get('/proxy', async (req, res) => { const url = req.query.url; if (!url) return res.status(400).send('Parametro URL mancante'); const browser = await puppeteer.launch({ headless: true }); const page = await browser.newPage(); await page.goto(url, { waitUntil: 'networkidle2' }); const html = await page.content(); await browser.close(); res.send(html); }); app.listen(PORT, () => { console.log(`Proxy JS in esecuzione su http://localhost:${PORT}/proxy?url=...`); });

3. Utilizzo

Richiesta tramite:

http://localhost:3000/proxy?url=https://example.com
Miglioramenti
  • Rotazione IP: Integrare con Dati luminosi O Proxy intelligente per la rotazione dei proxy residenziali.
  • Spoofing dell'agente utente: Imita i browser reali per evitare di essere scoperto.
  • Risoluzione Captcha: Integrazione con servizi come 2Captcha per siti con rilevamento bot.
Considerazioni sulle prestazioni
Approccio Velocità Furtività Costo Affidabilità sui siti JS
Proxy HTTP grezzo Il più veloce Basso Economico Basso
Proxy browser senza testa Più lentamente Alto Costoso Alto
Ibrido (API + browser) Moderare Moderare Varia Alto

Strumenti e framework

  • Burattinaio: Automazione Chrome headless.
  • Drammaturgo: Automazione multi-browser, più resistente agli anti-bot.
  • Selenio: Versatile, supporta più lingue e browser.
  • Mitmproxy: Per ispezionare/intercettare il traffico HTTP(S), ma non per il rendering JS.

Consigli pratici dal mercato levantino

  • Ritardo e umanizzazione: Aggiungete ritardi casuali tra le azioni; evitate di essere troppo veloci, proprio come nei bazar, dove la contrattazione e la pazienza fanno parte della cultura.
  • Persistenza della sessione: Utilizza cookie e archiviazione locale per mantenere lo stato tra le richieste, imitando il comportamento autentico.
  • Blocco delle risorse: Blocca immagini, CSS e font per risparmiare larghezza di banda e velocizzare lo scraping, a meno che non siano necessari.

Esempio: Blocco delle risorse non necessarie in Puppeteer

attendi page.setRequestInterception(true); page.on('request', (req) => { const resourceType = req.resourceType(); if (['image', 'stylesheet', 'font'].includes(resourceType)) { req.abort(); } else { req.continue(); } });

Quando utilizzare il proxy Browser-In-The-Loop

Scenario Raccomandato?
Raccolta dati API statica NO
Notizie pubbliche o blog NO
Pagine a scorrimento infinito (ad esempio, Twitter, LinkedIn)
Siti protetti da Cloudflare, Akamai, ecc.
Siti con AJAX/XHR pesante

Ulteriori letture e risorse

Nota finale: La danza della tecnologia e della tradizione

In ogni regione, dagli antichi mercati di Damasco ai nuovi corridoi digitali di Riyadh, l'adattamento è sinonimo di sopravvivenza. Il proxy browser-in-the-loop è l'equivalente digitale del commerciante di strada: un partecipante, non un semplice osservatore, nel vibrante dramma del web moderno.

Zaydun Al-Mufti

Zaydun Al-Mufti

Analista dati principale

Zaydun Al-Mufti è un esperto analista di dati con oltre un decennio di esperienza nel campo della sicurezza di Internet e della privacy dei dati. In ProxyMist, guida il team di analisi dei dati, assicurando che gli elenchi dei server proxy non siano solo completi, ma anche meticolosamente curati per soddisfare le esigenze degli utenti in tutto il mondo. La sua profonda conoscenza delle tecnologie proxy, unita al suo impegno per la privacy degli utenti, lo rendono una risorsa inestimabile per l'azienda. Nato e cresciuto a Baghdad, Zaydun ha un vivo interesse nello sfruttare la tecnologia per colmare il divario tra le culture e migliorare la connettività globale.

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